venerdì 12 agosto 2016

Into the Woods: come rovinare 4 fiabe in un colpo solo!

In alto, i protagonisti del film.


Ho recentemente visto per la prima volta il musical targato Disney Into the Woodsera uno dei film che avrei voluto vedere al cinema, ma col senno di poi, sono felice di aver risparmiato i soldi del biglietto.
Il film non è per niente innovativo: torna il solito messaggio, ormai trito e ritrito, che punta a smontare il vero amore, dato che i sentimenti ormai vengono visti come ostacolo per l'emancipazione femminile.
Pare che ormai la direzione presa da tutti i registi sia: smontiamo i sogni d'amore, facciamo passare il messaggio che il vero amore non esiste, che troverai solo corna e delusioni e chi fa da se fa per tre: ma che tristezza! 
E non dite che lo fate per "mettete in guardia le ragazzine", perché ci sono fiabe come Cappuccetto Rosso che hanno proprio lo scopo di mettere in guardia dai falsi amici (e falsi amori).
Il problema è che molti non comprendono l'importanza e il significato profondo della fiaba tradizionale: ho notato, con immenso piacere ed un pizzico d'orgoglio, che il post più cliccato da voi lettori sia La vera morale del brutto anatroccolo; le fiabe sono spesso di difficile interpretazione, hanno lo scopo di farci riflettere, di farci andare oltre il semplice fatto raccontato per scoprire una cosa che ormai abbiamo tutti messo da parte: la morale.
Into the Woods prova a dare una morale nella canzone finale, ma lancia un messaggio molto confuso e incoerente, per non parlare dei numerosi buchi narrativi che la trama presenta, e gli interrogativi rimasti irrisolti.
Proviamo ad analizzare tutto con calma: dopo una serie di canzonette, il film inizia e tutti i protagonisti partono per raggiungere il loro scopo attraversando il bosco: i  protagonisti principali sono un fornaio e sua moglie, che non possono avere figli a causa della maledizione che la Strega della porta accanto lanciò anni prima allo snaturato padre del fornaio; la strega rivela al fornaio di aver rapito la sua sorellina, ma a lui non può fregare di meno, pensa solo ad accontentare la moglie e a far annullare la maledizione, pur di poter procreare: dovranno portare alla Strega una mucca bianca come il latte, capelli biondi come il grano, un cappuccio rosso come il sangue e una scarpetta pura come l'oro: ed ecco che il fornaio e la moglie si incontrano e si scontrano con i protagonisti delle 4 famose fiabe: Jack e il fagiolo magico, Raperonzolo, Cappuccetto Rosso e Cenerentola.
 Ed ecco qui il primo buco narrativo: scopriamo sin dalle prime scene che Rapunzel è la sorellina del fornaio, ma nessuno scoprirà mai questo segreto, quindi la famiglia non si riunirà. Tuttavia,  la storia di Raperonzolo è l'unica a non essere "violentata", dato che lei e il suo principe nel bel mezzo del film  scompaiono, lasciandoci almeno la speranza che i due possano vivere "per sempre felici e contenti".
A tutti gli altri, le cose vanno molto peggio: Cappuccetto Rosso non trova più la madre né la nonna (non che si sia fatta sanguinare i piedi pur di trovarle, ma va bene, tralasciamo questo dettaglio); la madre di Jack muore per una semplice spinta (modo più deficiente di morire non si poteva trovare);  la moglie del fornaio muore, ma prima ha il tempo di farsi una tresca col principe di Cenerentola, che come sempre è la più sfigata di tutti: dopo esser fuggita per 3 notti di fila, si decide a lasciare la scarpetta in modo che il destino possa compiersi, e viene anche vendicata dagli amici uccellini, che accecano le sorellastre; ecco, qui mi partono una serie di domande a raffica: perché poi solo le sorellastre e non anche la matrigna? infondo le due erano già state punite dalla madre, che aveva mozzato inutilmente i piedi per permettere loro di calzare la scarpetta, quindi a ben vedere di essere accecata meritava più la matrigna che le figlie. E poi, volendo essere un po' cattivelli: cari uccellini, dato che siete qui in veste di "punitori", non potevate muovere le vostre "alucce sante" un po' prima? 
In ogni modo, Cenerentola, sempre grazie agli uccellini canterini, viene a sapere del tradimento del principe e lo molla, sapete per far cosa? le pulizie al fornaio, che si ritrova vedovo, col proprio figlio da crescere e due nuovi pargoli a carico, Jack e Cappuccetto Rosso, la quale non si prende nemmeno la briga di accertarsi che madre e nonna siano effettivamente morte, ma si lancia a capofitto in questa nuova famiglia "rattoppata". Certo, se almeno il fornaio si fosse riunito a sua sorella, sposata col principe, avrebbero potuto almeno vivere da nababbi, ma come ho già detto, Rapunzel e il suo principe si volatilizzano a metà film, probabilmente hanno lasciato il regno, per andar dove non si sa. 
Altro mistero, la morte della Strega che prima sembra aver inspiegabilmente perso i suoi poteri, e poi si liquefà in una pozza di catrame, dove affogherà la gigantessa scesa a vendicare il marito ucciso da Jack: no dico, sono l'unica a cogliere il totale nonsense della trama?